
A Pisa, nei giorni 11 e 12 giugno 2025, si rinnova l’appuntamento con il Seminario permanente di Teorie Sociologiche.
Nella sua terza edizione, il seminario si concentra sulla genesi, gli sviluppi teorici e l’applicazione del concetto di Chances di vita. Introdotto da Max Weber per l’analisi della produzione delle diseguaglianze sociali nella loro complessità e multifattorialità e per affrontare la questione del conflitto e del mutamento sociale, è stato rielaborato da Merton e ricondotto alla nozione di ‘struttura delle opportunità’, influenzandone la ricezione da parte della letteratura sociologica anglo-americana. Il potenziale euristico è evidente nella sociologia contemporanea, dalla fine degli anni Settanta del XX secolo ad oggi, ha trovato numerose rielaborazioni teoriche per l’analisi della produzione delle diseguaglianze e dei meccanismi di inclusione/ esclusione sociale. Ridando centralità alla nozione di vita – secondo la tradizione sociologica in lingua tedesca – il concetto di chances di vita è stato impiegato con l’obiettivo di cogliere le dinamiche che collegano l’agency dei soggetti sociali con i condizionamenti derivanti dal contesto in cui vivono, e di come questi modificano le strutture e orientano i processi di mutamento sociale.
Il seminario, inoltre, propone anche quest’anno la presentazione di un volume Sulla Riflessività di Pierre Bourdieu, nella edizione italiana curata da Gerardo Ienna, Carmelo Lombardo, Lorenzo Sabetta e Marco Santoro, sarà oggetto di discussione e confronto all’interno dello spazio l’Aperi-libro.
In apertura del seminario sarà presentata la nuova rivista Sociologia classica contemporanea nata su iniziativa del SpTS.
Per maggiori informazioni: locandina.